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Author: NiccoMlt

slides/02 - java-advanced-tools/02-advanced-tools.tex

@@ -37,7 +37,7 @@
 
 \section{Stili e Convenzioni per il codice sorgente}
 
-\begin{frame}{Stili e Convenzioni (1/2)}
+\begin{frame}[allowframebreaks]{Stili e Convenzioni}
 	\begin{itemize}\itemsep10pt
 		\item Il codice sorgente che un programmatore scrive, generalmente è condiviso con altre persone (del proprio team, ma anche persone esterne al team o la community)
 		\begin{itemize}
@@ -58,9 +58,7 @@ \section{Stili e Convenzioni per il codice sorgente}
 \flushright{--- John Woods [disputed]}
 \end{quote}
 \end{block}
-\end{frame}
 
-\begin{frame}{Stili e Convenzioni (2/2)}
 
 \begin{block}{Ogni linguaggio ha le sue prassi...}
 \begin{itemize}
@@ -355,7 +353,7 @@ \section{Compilazione ed esecuzione avanzata in Java}
 
 \section{Esecuzioni di programmi java con argomenti}
 
-\begin{frame}{Passaggio di argomenti ad un programma Java (1/2)}
+\begin{frame}[allowframebreaks]{Passaggio di argomenti ad un programma Java}
 	\begin{itemize}\itemsep10pt
 		\item La maggior parte dei comandi supporta degli argomenti
 		\begin{itemize}
@@ -369,9 +367,9 @@ \section{Esecuzioni di programmi java con argomenti}
 		\item In C, questi vengono passati al metodo \texttt{main()} come coppia di \texttt{char **} e \texttt{int}, rappresentanti rispettivamente un riferimento all'area di memoria dove sono salvati i parametri ed il numero dei suddetti.
 		\item Anche in Java ovviamente è possibile passare degli argomenti ad un programma 
 		\end{itemize}
-\end{frame}
 
-\begin{frame}{Passaggio di argomenti ad un programma Java (1/2)}
+\framebreak		
+		
 	\begin{itemize}\itemsep10pt
 	\item La gestione è un po' più semplice che in C, grazie al fatto che gli array si portano dietro l'informazione circa la loro dimensione
 		\item E grazie al fatto che la signature del metodo \texttt{main()} è una sola in Java

workspace/lab02/07-array/README.md

@@ -3,7 +3,7 @@
 
 #### FASE 1 - Arrays
 
-1. Si analizzi il metodo `countOccurencies()` della classe `WorkWithArrays`, aiutandosi con l'utilità di test `boolean testCountOccur()`
+1. Si analizzi il metodo `countOccurencies()` della classe `WorkWithArrays`, aiutandosi con l'utilità di test `boolean testCountOccurrencies()`
 2. Si compili ed esegua la classe
 3. Si aggiunga un nuovo test al metodo `testCountOccurr()`
 4. Si compili e si esegua nuovamente

workspace/lab02/07-array/src/oop/lab02/arrays/WorkWithArrays.java

@@ -82,7 +82,7 @@ && mostRecurringElement(new int[] { 1, 2, 3, 1, 2, 3, 3 }) == 3
     }
 
     public static void main(final String[] args) {
-        System.out.println("testCountOccurr: " + testCountOccurrencies());
+        System.out.println("testCountOccurrencies: " + testCountOccurrencies());
         System.out.println("testEvenElems: " + testEvenElements());
         System.out.println("testOddElems: " + testOddElements());
         System.out.println("testGetMostRecurringElem: " + testMostRecurringElement());